Simulazione Eolico offshore Golfo di Manfredonia (statoquotidiano-SP)

Simulazione Eolico offshore Golfo di Manfredonia (statoquotidiano-SP)

Roma/ Manfredonia – “(…) AL fine di consentire una valutazione complessiva degli interessi coinvolti, il Consiglio ha esaminato due progetti di impianto per la produzione di energia elettrica da fonte eolica da realizzare il primo al largo delle coste di Chieuti e Serracapriola (Foggia), il secondo di fronte alla costa di Zapponeta e Manfredonia (Foggia) e Margherita di Savoia (Barletta-Andria-Trani); esaminate le implicazioni e le posizioni delle diverse amministrazioni il Consiglio ha concluso che, in considerazione del significativo impatto paesaggistico che imporrebbero alla bellezza delle coste, essi non verranno realizzati“. Così dopo il consiglio dei ministri di ieri 14 febbraio 2014.

“Con piena soddisfazione e grande compiacimento ho letto il comunicato della Presidenza del Consiglio dei Ministri di ieri, 14 febbraio, che ha, con vera sensibilità istituzionale, accolto le nostre istanze, tese a non realizzare nel Golfo di Manfredonia i Parchi offshore”. Così il sindaco di Manfredonia Angelo Riccardi.

“Le numerose iniziative intraprese, le discussioni animate, le proteste e le proposte, la partecipazione di Enti e Associazioni hanno contribuito a raggiungere il risultato auspicato e voluto con determinazione. I pescatori potranno continuare il loro faticoso lavoro, che è indissolubilmente legato alla storia della nostra Città. Questo risultato è la testimonianza concreta della necessità di fare fronte comune nei momenti importanti, che investono il presente e il futuro della nostra città e premia gli sforzi e l’impegno di tutti quelli che si sono prodigati perché si riuscisse nell’intento”, si legge in una nota del Comune di Manfredonia.

“Sento il dovere di ringraziare i colleghi sindaci – conclude Riccardi – di Barletta, Cagnano Varano, Carpino, Chieuti, Ischitella, Lesina, Margherita di Savoia, Mattinata, Monte Sant’Angelo, Peschici, Rodi Garganico, San Nicandro Garganico, Tremiti, Vico del Gargano, Vieste, Zapponeta, che insieme con me hanno sottoscritto un Documento, inviato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il ringraziamento è dovuto, con gli stessi sentimenti di gratitudine, a tutte le forze politiche, alla Comunità del Parco Nazionale del Gargano, alle Associazioni e ai privati cittadini che si sono fatti promotori di questa battaglia e ai deputati e senatori di Capitanata, che con noi si sono adoperati ai vari livelli istituzionali”, come emerge dalla nota stampa.

Fonte: Statoquotidiano