Preannunciato un possibile ricorso alla “alla Procura della Repubblica competente per denunciare i fatti sopra esposti, affinché vengano sanzionate tutte le eventuali condotte illecite dei soggetti coinvolti”

presidente energas
“Proporrò di reagire nelle sedi opportune per il contenuto ed i toni intimidatori della lettera”, dice a Stato Quotidiano il dr. Alfredo De Luca, consigliere comunale MOVIMENTO E.S.T. di Manfredonia

Napoli – “(…) tali valutazioni ed indirizzi (se e in quanto venissero approvati) sono potenzialmente idonei a compromettere parzialmente o completamente la tempestiva realizzazione del progetto di costruzione del deposito costiero di GPL (..) si fa espressa riserva di avanzare a carico dei Consiglieri Comunali di Manfredonia (attuali e del precedente Consiglio) nonché dei componenti della Giunta (attuali e della precedente Amministrazione) dettagliata richiesta di risarcimento dei danni per gli eventuali danni che tale illegittima attività amministrativa dovesse generare a carico eletta scrivente Società in ragione della difficoltà o impossibilità di realizzare il programmato impianto industriale. La colpa grave (se non il dolo) e nella specie rintracciabile nella circostanza che la delibera di C.C. n.1 5/2015 — al cospetto del più totale silenzio della Amministrazione comunale nel corso del procedimento di aggiornamento alla VIA/VINCA riattivato nel 2013 — non si fa adeguatamente carico di valutare l’avanzato stato del procedimento di autorizzazione rninisteriale in parola in uno agli esiti tutti favorevoli (anche in qualche caso con prescrizioni) dei sub procedimenti incardinati presso i vari enti sino a questo momento a vario – titolo coinvolti (MATTM, MIBACT, REGIONE PUGLIA)“.

Così da una raccomandata A/R e mail inviata, in data odierna 16.09.2015, da uno Studio legale associato che tutela l’Energas Spa di Napoli al sindaco di Manfredonia, all’Assessore Assetto del Territorio della Regione Puglia e al dirigente Servizio Assetto del Territorio della Regione Puglia.

Oggetto: la delibera di Consiglio comunale n.15/15.04.2015, relativa al ‘Documento programmatico preliminare (DPP) per la variante di adeguamento del Prg vigente del Comune di Manfredonia al nuovo Piano paesaggistico territoriale regionale (Pptr) – Adozione’, Osservazioni della Energas Spa (..) e l’annunciato Odg del Consiglio comunale di Manfredonia per la seduta di domani, 17 settembre 2015, che prevede la modifica dell’articolo 44 NTA del PRG.

Gli atti del Comune di Manfredonia. Come già ricordato, “(….) il vigente strumento urbanistico generale (P.R.G.) recependo in toto la previgente disciplina relativa all’insula D49, ha ribadito la possibilità di insediare all’interno dell’insula D3E (ex D49 046 e PIP) ‘complessi Industriali di tipo non inquinante’ (..) l’intervento in questione è ricompreso tra gli impianti a rischio di incidente rilevante, soggetto a specifica normativa relativa al controllo del pericolo di incidenti connessi con sostanze pericolose di cui al Decreto Leg.vo 26.06.2015 n.105 (Direttiva Seveso III); con atto n. 15 del 15.04.2015 il Consiglio Comunale ha adottato il Documento Programmatico Preliminare (DPP) per la variante di adeguamento del PRG vigente del comune di Manfredonia al nuovo Piano Paesaggistico Territoriale Regionale (PPTR), che per l’ampia zona DI 49 a valle della S.S. 89, ne propone il ritorno ad usi agricoli di qualità, in coerenza con i presupposti del PPTR di valorizzazione dei paesaggi rurali caratterizzanti il territorio, di risparmio nel consumo di suolo e di recupero degli insediamenti esistenti”.

In seguito, la Giunta comunale di Manfredonia con atto n.169/05.08.2015 – facendo propria la relazione del Dirigente del 7° settore – ha demandato allo stesso Dirigente di “definire compiutamente i tipi di interventi ammessi in zona DI49 in considerazione dell’intervento proposto dalla Società ENERGAS S.p.A. (‘posto che il precedente strumento urbanistico – P. di F. – ammetteva interventi esclusivamente di tipo artigianale non nociva, mentre il vigente strumento urbanistico pur recependo in toto le norme del P. di F. assegna una definizione diversa ammettendo la realizzazione di complessi industriali di tipo non inquinante’)” e di “predisporre gli atti necessari al fine di portare a compimento l’iter amministrativo di adeguamento del PRG al PPTR già avviato con delibera di Consiglio Comunale n. 15 dei 15.04.2015″.

Ora l’annunciato Ordine del giorno del Consiglio comunale di Manfredonia per la seduta di domani, 17 settembre 2015, che prevede la modifica dell’articolo 44 NTA del PRG e la missiva inviata dallo studio legale associato, a tutela dell’Energas Spa di Napoli, che evidenzia una presunta illegittimità della citata delibera del consiglio comunale.

Preannunciato un possibile ricorso alla “alla Procura della Repubblica competente per denunciare i fatti sopra esposti, affinché vengano sanzionate tutte le eventuali condotte illecite dei soggetti coinvolti”. “In definitiva, è palese – in base a quanto emerge dalla nota odierna dello Studio legale associato – che l’Amministrazione Comunale abbia surrettiziamente quanto impropriamente utilizzato il procedimento adeguamento dello strumento urbanistico generale al PPTR per assumere ed esprimere una posizione di dissenso non solo non giustificata ma persino fondata sul macroscopico travisamento dei presupposti di fatto e di diritto”. Da qui, la società attraverso lo studio legale “non si esiterà a formulare nelle competenti Sedi giurisdizionali pertinente azione di accertamento delle responsabilità e conseguente richiesta di risarcimento del danno ingiusto (..) Si avverte, inoltre, che laddove l’Amministrazione comunale di Manfredonia dovesse dar seguito, con atti e comportamenti (anche omissivi), alla intenzione, manifestata con gli atti di cui in oggetto, di ostacolare il procedimento di autorizzazione del progetto di Energas in violazione di legge, del giudicato amministrativo formatosi sulla questione de qua e in contraddizione con i propri stessi provvedimenti amministrativi, la società scrivente si rivolgerà alla Procura della Repubblica competente per denunciare i fatti sopra esposti, affinché vengano sanzionate tutte le eventuali condotte illecite dei soggetti coinvolti”.

Consigliere comunale Alfredo De Luca: “ci opporremo”. “Ritengo la raccomandata prodotta da ENERGAS lesiva della dignità dei consiglieri comunali che esprimono a pieno titolo la volontà popolare che li ha investiti con libere elezioni. Ritengo doveroso precisare che gli attuali consiglieri stanno esaminando la proposta di interpretazione autentica dell’art.44 delle NTA del PRG e non una sua modifica (come riportato nell’oggetto della raccomandata). Con questo atto l’ENERGAS intende intimidirmi ed in questo modo comprimere la mia libertà di autodeterminazione e di rappresentanza dei cittadini che ci hanno eletto. Pertanto proporrò di reagire nelle sedi opportune per il contenuto ed i toni intimidatori della lettera”, dice a Stato Quotidiano il dr. Alfredo De Luca, consigliere comunale MOVIMENTO E.S.T. di Manfredonia.

g.defilippo@statoquotidiano.it

Fonte: Statoquotidiano