“FAI, FLAI E UILA PESCA ESPRIMONO SODDISFAZIONE SIA PER LA TEMPESTIVITÀ DEL PROVVEDIMENTO”

fermo pesca

“Apprezziamo, infine, che ieri alla Camera sia stato approvato il disegno di legge di conversione del decreto legge n. 65/15″

Roma – NELLA tarda serata di ieri, 2 luglio 2015, è stato firmato dal Sottosegretario, con delega alla pesca, On. Castiglione, il decreto ministeriale che dispone i periodi di fermo pesca obbligatorio per il 2015 al fine di tutelare la risorsa biologica marina.

“Fai, Flai e Uila Pesca esprimono soddisfazione sia per la tempestività del provvedimento sia perché lo stesso riafferma l’utilizzo della CIG in deroga per i lavoratori imbarcati. Analogamente sono state accolte le nostre osservazioni in merito alla garanzia del rispetto delle norme di legge e contrattuali relative all’orario di lavoro nel periodo post fermo biologico”.

“Apprezziamo, infine, che ieri alla Camera sia stato approvato il disegno di legge di conversione del decreto legge n. 65/15, che contiene anche un incremento di risorse pari a 5 milioni di euro per il rifinanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga per il settore pesca che ci permettono di dare ulteriori garanzie di copertura reddituale per i lavoratori per gli anni 2014 e 2015, ma ribadiamo la necessità di ricercare soluzioni strutturate per restituire anche a questo settore produttivo le certezze di ammortizzatori sociali stabili”.

Fonte: Statoquotidiano