(Settembre 2012; firma atto costitutivo Museo del Mare; dopo 2 anni attesa per conclusione lavori - Image: Comune di Manfredonia) Foggia/Manfredonia – “ENTRO fine aprile la partenza dei lavori; probabilmente prima dell’estate la conclusione”. Così l’architetto della Provincia di Foggia Emanuele Bux, relativamente ai prossimi lavori per l’apertura del Museo del Mare a Manfredonia. Il tutto ad un anno (12 aprile 2013-12 aprile 2014) dalla sottoscrizione del Protocollo d’intesa regolante i rapporti tra l’Associazione Centro Cultura del Mare di Manfredonia, ed il Comune sipontino, proteso a “sviluppare, potenziare e valorizzazione il patrimonio di beni (attrezzi, utensili, conchiglie, libri, fotografie, ecc.) proprio del Centro Cultura del Mare (C.C.M.), con

(Settembre 2012; firma atto costitutivo Museo del Mare; dopo 2 anni attesa per conclusione lavori – Image: Comune di Manfredonia)

Foggia/Manfredonia – “ENTRO fine aprile la partenza dei lavori; probabilmente prima dell’estate la conclusione”. Così l’architetto della Provincia di Foggia Emanuele Bux, relativamente ai prossimi lavori per l’apertura del Museo del Mare a Manfredonia. Il tutto ad un anno (12 aprile 2013-12 aprile 2014) dalla sottoscrizione del Protocollo d’intesa regolante i rapporti tra l’Associazione Centro Cultura del Mare di Manfredonia, ed il Comune sipontino, proteso a “sviluppare, potenziare e valorizzazione il patrimonio di beni (attrezzi, utensili, conchiglie, libri, fotografie, ecc.) proprio del Centro Cultura del Mare (C.C.M.), con particolare attenzione alla cultura del mare in quanto ‘scrigno’ depositario di valori ambientali, scientifici, culturali e turistico-ricreativi”.

STORIA. Si ricorda che la G.C. con atto n. 354 dell’08.09.2010 aveva deliberato, tra l’altro, l’individuazione presso il p.t. del Liceo Classico “A. Moro” in viale Miramare di n. 3 locali e servizi per la realizzazione del Museo del Mare in sinergia con l’Amministrazione Provinciale; nella seduta del 07.07.2011 la Giunta Provinciale aveva deliberato l’istituzione del “Museo del Mare” in Manfredonia, individuando quale sede museale i locali del Liceo Classico “Aldo Moro” già individuati dal Comune.

Il 07.07.2012 in Foggia, a Palazzo Dogana, la Provincia di Foggia, il Comune di Manfredonia e l’Autorità Portuale di Manfredonia avevano sottoscritto una Convenzione per la realizzazione del “Museo del Mare” nei citati locali. Con la stessa Convenzione la Provincia di Foggia ha concesso al Comune, in uso gratuito per 6 anni rinnovabili, i locali a piano terra (lato est) del Liceo Classico “A. Moro”. Il 12 aprile 2013 la sottoscrizione del protocollo d’intesa.

L’ARCHITETTO BUX A STATO: “PRONTI PER LA CONSEGNA DEI LAVORI”. “Siamo oramai pronti per la consegna dei lavori – dice a Stato l’architetto Emanuele Bux, dirigente di settore del già assessorato dei Lavori Pubblici della Provincia di Foggia, direttore dei lavori e Rup relativamente ai prossimi interventi riguardanti la parte esterna dell’edificio che ospita attualmente il Liceo Classico, con parte interessata relativa alle sale macchine dell’Istituto Nautico – abbiamo già raggiunto un’intesa con una ditta di Foggia; si tratterà di rendere accessibile a tutti il sito dalla parte esterna (che si affaccia sulla Rotonda di viale Miramare,ndr); sarà importante anche rispettare le quote, le colorazioni dello stesso Lungomare. Ripeto: fine aprile per la partenza dei lavori, entro luglio la conclusione”. Spese. “150mila in totale: 100mila già stanziate ed utilizzate dalla Provincia di Foggia per la parte interna, 50mila a carico del Comune di Manfredonia”.

“I 50mila euro stanziati dall’Amministrazione comunale – dice a Stato l’assessore alle attività produttive Antonio Angelillis – saranno utili per l’abbattimento delle barriere architettoniche, così da garantire la massima accessibilità dei locali. Per i ritardi dei lavori, bisogna ricorare – aggiunge Angelillis – la lunga burocrazia per le diverse autorizzazioni (trattandosi di area Demaniale,ndr) oltre ai lavori necessari per la pulizia dei locali, con sala macchine dell’ex Nautico, in disuso, dove è stata rilevata anche la presenza di amianto. Crediamo molto in questa iniziativa; per l’interno i lavori sono stati conclusi; prossimo l’allestimento dei reperti”.

Si attende la partenza (e conclusione) dei lavori. Dunque l’attesa apertura alla Comunità.

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Fonte: Statoquotidiano.it