Angelo RiccardiLa bonifica nel sito Syndial continua ad essere un tema complesso, spinoso, sottovalutato da chi avrebbe dovuto portare a termine i compiti affidati, ma sul quale l’Amministrazione Comunale si batte senza sosta.
Il colloquio avvenuto a Roma tra il Sindaco Riccardi e il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Andrea Orlando, al quale era seguita una missiva con cui Orlando invitava la Syndial ad intervenire per la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti presenti nella discarica “ex pista Vigili del Fuoco”, detta anche “Marchesi”, non frena ma rilancia e moltiplica le idee e le iniziative per giungere a soluzioni celeri e definitive.
Quest’oggi, mercoledì 25 settembre 2013, Angelo Riccardi ha preso parte ad un incontro svoltosi a Mantova e che ha visto la presenza di larga parte dei Sindaci delle 187 città incluse nella lista dei Siti di Interesse Nazionale (SIN): aree contaminate e classificate come pericolose che necessitano di interventi di bonifica per evitate danni ambientali e sanitari, proprio come qui da noi.
Sta nascendo una rete dei Comuni e quello di oggi è un esordio con il botto perché è stata numerosa la presenza fisica di Sindaci e Assessori in quel del Teatro Bibiena. Quasi inaspettata, viste le distanze chilometriche che separano tra loro tutte le città interessate. Un esordio col botto anche perché si è passati subito alle vie di fatto ed è stato già preparato un documento che a stretto giro verrà sottoposto all’attenzione del Governo, dei Ministeri competenti e delle Commissioni Parlamentari.
Esordio col botto, sia permesso, pure quello del Sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi. Ha chiesto ed ottenuto di poter intervenire e la sua considerazione iniziale su quanta motivazione e determinazione abbia notato in tutti i colleghi primi cittadini potrebbe essere uno slogan per questa rete spontanea che si sta creando tra i Comuni SIN: “Da oggi mi sento meno solo!”.
Riccardi ha spiegato brevemente la scoperta della discarica occultata “ex pista Vigili del Fuoco”, “Una discarica – ha detto – che nonostante le segnalazioni e le ripetute sollecitazioni è ancora lì a produrre, con buona probabilità, effetti devastanti sul territorio e sulla cittadinanza”.
“Mi sento dire da qualcuno che non è il caso di creare allarmismi tra la popolazione, come se la salute è l’ultimo problema di cui occuparsi. Non mi fermo e non mi arrendo. Quel territorio deve essere bonificato, fortemente infrastrutturato per non perdere lavoro e guadagnarne altro. E’ paradossale che esista una struttura, ma che questa non sia a disposizione della comunità. Sono consapevole che – ha terminato Angelo Riccardi – si tratta di una sfida alta, al potere vero di questo Paese, ma non ho la minima esitazione. Noi Sindaci siamo rimasti l’ultimo baluardo della democrazia. Possiamo essere protagonisti di un cambiamento vero, se lo vorremo”. E per la seconda volta la platea ha applaudito con convinzione il nostro Sindaco nella sua disarmante onestà, nella caparbia difesa di un diritto vitale quale quello della salute, nel perseguimento dell’obiettivo dichiarato di restituire competitività al territorio.
La salvaguardia della salute e la tutela dei territori sono compito dei Comuni: questi devono essere messi nelle condizioni di poterlo fare.

 

Matteo Fidanza —- Ufficio Stampa e Comunicazione – Città di Manfredonia (FG)